L’ultima incombenza che il detective Dick Martin deve sbrigare prima di lasciare Scotland Yard è quella di catturare Lew Pheeney, ladro e abile scassinatore. Ma tutto cambia quando Lew, dopo aver ricevuto l’incarico di aprire l’inviolabile tomba di un ricco defunto, confessa di temere per la propria vita. Inizia così il misterioso intreccio della Porta dalle sette chiavi , pietra miliare della letteratura del mistero, romanzo corale popolato da soggetti astrusi e voltagabbana. Un erede sfuggente, un’affascinante bibliotecaria e uno scienziato pazzo saranno solo alcuni dei nodi di una intricata matassa fatta di inganni, torture e omicidi.
Suspense, trame avvincenti e personaggi accattivanti rendono questa opera indimenticabile. Un gioiello della letteratura di genere in cui, fino alla fine, nulla è mai come sembra.
Edgar Wallace è nato a Greenwich nel 1875. Scrittore, giornalista, corrispondente di guerra e sceneggiatore, per tutta la vita si è dedicato alla stesura di romanzi, arrivando a comporne circa centosettanta. Si è specializzato in un genere di cui viene considerato, al pari di Arthur C. Doyle e Agatha Christie, tra i capostipiti: la letteratura gialla, con predilezione per il poliziesco. La porta dalle sette chiavi , pubblicato nel 1926 e edito per la prima volta in Italia nel 1932 da Mondadori, è tra le opere più rappresentative del suo stile.
Collana: Zeiss
Pagine: 216